NB: Aggiornamento obbligatorio dei lavoratori ai sensi del DL 81/08 e dell’accordo Stato Regioni
Qualsiasi intervento formativo sul sovraccarico biomeccanico agli arti superiori, meglio se “tagliato su misura” per l’Azienda (attraverso la comprensione della sua cultura, delle strategie e dei codici di comunicazione presenti) e per i suoi lavoratori, usa un linguaggio semplice, diretto e chiaro per creare un “ponte” tra formatore e diretti destinatari, abbandonando frasi stereotipate e l’uso di parole troppo tecniche. L’uso di filmati ed immagini di varie aziende con cui Ergonauta collabora guida, concetto dopo concetto i partecipanti non soltanto alla rapida comprensione degli aspetti dell’ergonomia ma soprattutto permette partecipazione attiva, immedesimazione, comparazione e conoscenza.
Allo scopo di dare uno strumento di prevenzione in più ai lavoratori è stata introdotta una parte di “Educazione Fisica Occupazionale” che, attraverso movimenti segmentari e complessi nel pieno rispetto della fisiologia articolare, aiuta a prevenire e/o a rilassare l’apparato muscolo scheletrico. Durante la “lezione” ogni distretto corporeo viene sollecitato ad effettuare movimenti di contrazione e di stretching, che, in ogni caso, rispettano le eventuali patologie dell’apparato muscolo-scheletrico, così che nessun esercizio risulti essere controindicato e provocare problemi. L’Educazione Fisica Occupazionale è indicata per tutte le patologie dell’apparato osteoarticolare che comportino rigidità delle articolazioni, dolori muscolari, dolori articolari, dolori dell’apparato muscolo–legamentoso.
Il rischio da sovraccarico biomeccanico agli arti superiori per movimenti ripetitivi (2 ore)